Il fantastico mondo di Cartura, nato grazie al riciclo


Cartura è il regno della cartapesta a Catania
Se dovessimo immaginare il Paese dei Balocchi sarebbe pressappoco così, pieno di volti da sogno e forme da provenienti dal regno della fantasia. Un luogo dove tutti, bambini e adulti di tutte le età, possono far galoppare il cuore e la mente sulle ali dell'immaginazione. 
Dietro un cancello come ce ne sono tanti in via Passo di Aci, a Catania, non distante dal Borgo, la bottega d'arte Cartura regala sogni e visioni a bambini di tutte le età: da sue decenni, in questo angolo di centro città, la carta e i rifiuti si trasformano in volti, forme e animali, statue sospese a mezz'aria o affacciate dalla balaustra sul soppalco. 
La bottega d'arte Cartura a Catania
Cartura (che dal 2016 ha raddoppiato la sua presenza in città con una bottega all'Ex Dogana del Porto) è un mondo incantato dove fareste bene a portare i vostri bambini, anche solo per la gioia di vedere lo stupore nel loro sguardo vedendosi circondati da queste strane figure dai grandissimi occhi, che poi sono il tratto distintivo dello stile carturista. Meglio ancora se andate quando quelle strane marionette di cartapesta prendono vita sullo sfondo del teatrino Ta-tà (chiamato così perché si apre tirando due tende, con un solo gesto) e raccontano di luoghi e di cose, vicine e lontane.
Dietro Cartura c'è un uomo, Alfredo Guglielmino, che ha fatto dell'arte del riciclo la sua vita e su di essa ha creato una vera e propria scuola che negli anni, coi suo laboratori, ha sfornato una generazione di artisti della cartapesta. Quasi vent'anni fa - come raccontato a Lavinia D'Agostino per Sicily Mag -  mastro Alfredo, come lo chiamano da queste parti, figlio di una famiglia in cui l'estro e l'arte l'hanno sempre fatta da padroni, iniziò questa avventura per caso: assieme a un gruppo di amici realizzò alcune figure con la carta che furono poi presentate all'Ottobrata di Zafferana. Fu quello l'inizio.
Le inconfondibili marionette di Cartura
Alfredo, che a quel tempo viveva a Milano, decise di restare nella sua Catania per avviare un progetto con la cartapesta come ingrediente irrinunciabile e lo spirito del riciclo come linea guida. 
Da allora Cartura è bottega d'arte, teatro e luogo di apprendistato per tanti nuovi mastri che qui hanno imparato i segreti del mestiere. Alcuni di loro - Elena Cantarella, Calogero La Bella e Carola Valente - oggi affiancano mastro Alfredo nei mille e più impegni di Cartura le cui inconfondibili marionette (per ora sono in tutto 60) sono ormai richiestissime pure in tutta Europa. 

Ma, come dicevamo, oltre la bottega c'è altro: il teatrino Ta-tà è una delizia per i bambini e per gli e adulti e per tutti coloro che sono disposti a vedere con gli occhi del cuore e il cavallo di battaglia è lo spettacolo "A volte", un classico proposto sempre con successo in via Passo di Aci. L'ultimo mirabolante progetto che per la sua anteprima all'Ecs Dogana ha richiamato centinaia di spettatori è "Inventabile", uno show multidisciplinare che fonde diversi stimoli comunicativi grazie alla collaborazione con i musicisti di Angolo Giro e al videomapping di Sulla Luna. Perché l'avventura di Cartura non cessa mai di stupire.

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