Mamme, siete pronte a prendere in mano ago e filo e scoprire il piacere di realizzare da sole un piccolo capo d'abbigliamento per i vostri piccoli? Bene, allora questi tre incontri di scuola di sartoria fanno per voi. La Casa di Bo ha pensato a una nuova e originale iniziativa contando sulla collaborazione di Alessia Cristaldi, tre volte mamma, architetto e creatrice di abbigliamento per bambini artigianale e dipinto a mano, di cui presto lancerà una sua personale collezione per cerimonia.
Dire, fare, cucire coinvolge mamme e figli nella creazione artigianale di capi d'abbigliamento. Tanti bambini non immaginano che dietro gli abiti che indossano ogni giorno ci possa essere il lavoro manuale di qualcuno. Pensano che maglie, pantaloni, giubbotti e gonne siano realizzati dalle macchine (e a dir la verità al giorno d'oggi non è che si possa dare loro tutti i torti).
Da questa constatazione è nata l'idea di Lia Accetta, padrona di casa al kids concept store Casa di Bo, e Alessia Cristaldi che hanno pensato di coinvolgere mamme e bambini in un percorso di riscoperta della manualità e della sartoria di alto livello spiegando ai bimbi che i loro abiti possono anche nascere dalle sapienti mani di chi li idea, li cuce e li confeziona rendendo ogni capo unico e prezioso. E che c'è di meglio che provare questa esperienza in prima persona?
Dire, fare, cucire è un piccola scuola di sartoria che comprende tre incontri che si terranno per tre venerdì a partire dal 15 aprile, al termine del quale sarà realizzato un capo d'abbigliamento per bambini, decorandolo con tessuti e disegni ideati dai piccoli partecipanti. Un'occasione divertente e formativa per stare insieme ai propri piccoli.
Quando: 15 - 22- 29 aprile ore 17
Dove: Casa di Bo, via del Parco 32, Tremestieri (zona piazza Tivoli)
Quanto: 35 euro per l'intero corso e comprende i materiali utilizzati per la realizzazione del capo e la merenda artigianale.
Erà consigliata: da 4 anni in su
Info: Casa di Bo, 347/1773795 - info@lacasadibo.com. Il corso prevede un numero limitato di partecipanti. È consigliato abbigliamento comodoEtichette: abbigliamento, Alessia Cristaldi, Casa di Bo, Lia Accetta, scuola di sartoria